Berna, 14.08.2024 - Nella sua seduta del 14 agosto 2024, il Consiglio federale ha discusso su come svolgere il proprio ruolo esemplare nel settore energetico e ambientale. Il Collegio ha incaricato l’Amministrazione federale di presentare le misure necessarie alla riduzione delle sue emissioni dirette e indirette e di quantificarne i costi.
Il 18 giugno 2023 l’elettorato svizzero ha accettato la legge federale sugli obiettivi in materia di protezione del clima, l’innovazione e il rafforzamento della sicurezza energetica (LOCli; RU 2023 655) con il 59,1 per cento di voti favorevoli. Secondo l’articolo 10 di tale legge, entro il 2040 l’Amministrazione federale deve presentare un saldo netto delle emissioni pari a zero. Il Consiglio federale ha ora incaricato l’Amministrazione federale di presentare il fabbisogno finanziario necessario per attuare le misure volte a ridurre le emissioni dirette e indirette. Nella pianificazione finanziaria attuale, questi costi sono considerati sia a livello di investimenti che di esercizio. Occorre tenere conto anche delle misure per l’adattamento ai cambiamenti climatici, da riportare separatamente.
Oltre a cié il Consiglio federale vuole sapere come possono essere utilizzate le superfici sulle infrastrutture della Confederazione che si prestano alla produzione di energia solare (secondo l’art. 45b della legge sull-energia) e come possono essere soddisfatti i requisiti più elevati in materia di costruzione efficiente nell’uso delle risorse (secondo l’art. 35j del disegno di legge sulla protezione dell’ambiente).
I risultati di questi lavori saranno integrati nelle disposizioni dell’ordinanza sulla protezione del clima e posti in consultazione nell’estate del 2025.
L’elaborazione del piano per la riduzione delle emissioni a monte e a valle sarà affrontata in un secondo tempo. Come base, entro la fine del 2025 sarà stilato un bilancio dei gas a effetto serra che includerà anche le emissioni a monte e a valle. Gli obiettivi attuali per la riduzione di dette emissioni che l’Amministrazione federale centrale ha già soddisfatto e che si sono dimostrati validi permangono e le misure correlate vengono portate avanti. Vi rientrano in particolare il proseguimento del «Piano d’azione Viaggi in aereo», che definisce misure di riduzione nonché un percorso di riduzione per i viaggi di servizio in aereo.
Il Consiglio federale
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Segreteria generale DATEC
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Ufficio federale dell’ambiente UFAM
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Legge sul clima: la Confederazione riduce le emissioni dirette e indirette
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