Swiss TPH
Swiss TPH
Luogo: Basilea - Svizzera nordoccidentale
Categoria: Salute
Affiliazione: Università di Basilea
Il TPH svizzero è un ente pubblico e attualmente riceve il 22% del suo reddito annuo di circa 105 milioni di franchi dai cantoni sostenitori di Basilea Città e Basilea Campagna, dal governo federale e dall’Università di Basilea (tramite un contratto di servizio). Il restante 78% viene acquisito tramite gare d’appalto da parte di enti finanziatori, fondazioni o clienti.
Dal gennaio 2022 la sede dell’istituto si trova ad Allschwil nel cantone di Basilea Campagna. Dal gennaio 2024 il Centro di medicina tropicale e dei viaggi ha sede a Basilea Città.
Istituto associato dell’Università di Basilea
In quanto istituto associato dell’Università di Basilea, il TPH svizzero insegna in varie facoltà, nonché nell’istruzione e formazione post-laurea a livello nazionale e internazionale.
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Un nuovo studio conferma l’efficacia di Emodepside contro le infezioni da vermi parassitari
I ricercatori della Swiss TPH hanno dimostrato che il nuovo farmaco candidato, emodepside, è altamente efficace nel trattamento delle infezioni da vermi parassiti nell'uomo, in particolare gli anchilostomi. I risultati di uno studio di fase 2b, pubblicati oggi su The Lancet, hanno confermato la forte efficacia e il profilo di sicurezza del farmaco, sulla base dei promettenti risultati di un precedente studio di fase 2a. Swiss TPH sta collaborando con Bayer per sviluppare ulteriormente emodepside.
Dolore cronico e pastori in Etiopia
Il dolore cronico è un problema sanitario globale importante e l'accesso al controllo del dolore è un diritto umano fondamentale. Mentre il peso del dolore cronico è ben descritto nei Paesi ad alto reddito, ci sono dati limitati nei Paesi a basso e medio reddito (LMIC), in particolare nelle comunità emarginate come i pastori.
Più che starnutire: Il polline aumenta la pressione sanguigna
Si stima che un quinto della popolazione mondiale sia affetto da allergie ai pollini. I ricercatori del TPH svizzero hanno ora scoperto che elevate concentrazioni di pollini possono aumentare la pressione sanguigna nei soggetti allergici.
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