news 2022
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Ambiente - Agronomia / scienza dell'alimentazione - 19.12.2022
Scienze della vita - Agronomia / scienza dell'alimentazione - 08.11.2022
Agronomia / scienza dell'alimentazione - 04.11.2022
Scienze della vita - Agronomia / scienza dell'alimentazione - 04.11.2022
Ambiente - Agronomia / scienza dell'alimentazione - 28.10.2022
Ambiente - Agronomia / scienza dell'alimentazione - 10.10.2022
Ambiente - Agronomia / scienza dell'alimentazione - 29.09.2022
Scienze della vita - Agronomia / scienza dell'alimentazione - 20.07.2022
Storia / archeologia - Agronomia / scienza dell'alimentazione - 28.06.2022
Agronomia / scienza dell'alimentazione - 13.06.2022
Ambiente - Agronomia / scienza dell'alimentazione - 31.05.2022
Agronomia / scienza dell'alimentazione - Ambiente - 24.05.2022
Agronomia / scienza dell'alimentazione - Ambiente - 05.04.2022
Ambiente - Agronomia / scienza dell'alimentazione - 04.01.2022
Agronomia / scienza dell'alimentazione
Results 1 - 14 of 14.
Produrre fertilizzanti in modo più rispettoso del clima
I ricercatori del Politecnico di Zurigo e della Carnegie Institution for Science mostrano come i fertilizzanti azotati potrebbero essere prodotti in modo più sostenibile. Ciò è necessario non solo per motivi di protezione del clima, ma anche per ridurre la dipendenza dalle importazioni di gas naturale e aumentare la sicurezza alimentare.
I ricercatori del Politecnico di Zurigo e della Carnegie Institution for Science mostrano come i fertilizzanti azotati potrebbero essere prodotti in modo più sostenibile. Ciò è necessario non solo per motivi di protezione del clima, ma anche per ridurre la dipendenza dalle importazioni di gas naturale e aumentare la sicurezza alimentare.
L’alimentazione come soluzione alla motivazione
Uno studio dell'EPFL e di Nestlé rivela che lo stress ossidativo nel cervello ha un impatto negativo sulla motivazione. I risultati mostrano anche che la motivazione può essere migliorata dall'alimentazione. Nella vita, la motivazione può fare la differenza tra successo e fallimento, tra la definizione degli obiettivi e l'ozio, tra il benessere e la tristezza.
Uno studio dell'EPFL e di Nestlé rivela che lo stress ossidativo nel cervello ha un impatto negativo sulla motivazione. I risultati mostrano anche che la motivazione può essere migliorata dall'alimentazione. Nella vita, la motivazione può fare la differenza tra successo e fallimento, tra la definizione degli obiettivi e l'ozio, tra il benessere e la tristezza.
Misurare la digeribilità delle proteine in laboratorio e ridurre i test sugli animali
Quante proteine alimentari può assorbire il corpo umano e di che qualità sono? Si tratta di domande importanti nel dibattito su un'alimentazione sana e sostenibile. Agroscope ha sviluppato un metodo per misurare in modo affidabile la digeribilità proteica di vari alimenti in laboratorio. Questo metodo apre prospettive promettenti nella ricerca alimentare e riduce la necessità di costosi test sull'uomo e sugli animali.
Quante proteine alimentari può assorbire il corpo umano e di che qualità sono? Si tratta di domande importanti nel dibattito su un'alimentazione sana e sostenibile. Agroscope ha sviluppato un metodo per misurare in modo affidabile la digeribilità proteica di vari alimenti in laboratorio. Questo metodo apre prospettive promettenti nella ricerca alimentare e riduce la necessità di costosi test sull'uomo e sugli animali.
Misurare la digeribilità delle proteine in laboratorio e ridurre la sperimentazione animale
Quante proteine alimentari riesce ad assorbire il corpo umano e di che qualità sono queste proteine? Si tratta di domande importanti nel dibattito su una dieta sana e sostenibile. Agroscope ha sviluppato un metodo che consente di misurare in laboratorio in maniera affidabile la digeribilità proteica di vari alimenti.
Quante proteine alimentari riesce ad assorbire il corpo umano e di che qualità sono queste proteine? Si tratta di domande importanti nel dibattito su una dieta sana e sostenibile. Agroscope ha sviluppato un metodo che consente di misurare in laboratorio in maniera affidabile la digeribilità proteica di vari alimenti.
Anche le specie non autoctone sono benefiche per l’ecosistema
Un gruppo di scienziati chiede una nuova valutazione delle specie non autoctone abusate. La consapevolezza delle specie non autoctone, spesso definite "invasive", è aumentata notevolmente negli ultimi cinquant'anni, al punto che chiunque abbia una coscienza ecologica ha sentito parlare di queste specie e dei loro effetti negativi, che si tratti della cozza zebrata o dell'ambrosia.
Un gruppo di scienziati chiede una nuova valutazione delle specie non autoctone abusate. La consapevolezza delle specie non autoctone, spesso definite "invasive", è aumentata notevolmente negli ultimi cinquant'anni, al punto che chiunque abbia una coscienza ecologica ha sentito parlare di queste specie e dei loro effetti negativi, che si tratti della cozza zebrata o dell'ambrosia.
Gli studi sulle tartarughe aiutano a tracciare i cambiamenti evolutivi
Da Darwin sappiamo che l'adattamento evolutivo si riflette nell'aspetto e nella funzione del corpo delle specie in presenza di cambiamenti ambientali. Una delle domande che i biologi evoluzionisti si pongono comunemente è come la forma del corpo sia correlata a una specifica caratteristica ecologica, come la dieta.
Da Darwin sappiamo che l'adattamento evolutivo si riflette nell'aspetto e nella funzione del corpo delle specie in presenza di cambiamenti ambientali. Una delle domande che i biologi evoluzionisti si pongono comunemente è come la forma del corpo sia correlata a una specifica caratteristica ecologica, come la dieta.
Chiarita la resistenza alla malattia del mosaico
Ricercatori del Politecnico di Zurigo, degli Stati Uniti e dell'Uganda hanno scoperto il gene che conferisce la resistenza alla temuta malattia del mosaico della manioca in alcune cultivar di manioca. Si tratta di un passo importante per la selezione di piante resistenti. La manioca è un alimento base e un'importante fonte di materie prime per quasi un miliardo di persone.
Ricercatori del Politecnico di Zurigo, degli Stati Uniti e dell'Uganda hanno scoperto il gene che conferisce la resistenza alla temuta malattia del mosaico della manioca in alcune cultivar di manioca. Si tratta di un passo importante per la selezione di piante resistenti. La manioca è un alimento base e un'importante fonte di materie prime per quasi un miliardo di persone.
Una storia antica: i contadini contro i parassiti
Anche nel Neolitico i parassiti rappresentavano una minaccia per i raccolti agricoli. Lo indicano i resti di topi e insetti trovati nei pozzi preistorici da un gruppo di ricerca archeologica guidato da Basilea. Ma ci sono anche indicazioni che le persone sapevano come difendersi, ad esempio passando a varietà di cereali meno sensibili.
Anche nel Neolitico i parassiti rappresentavano una minaccia per i raccolti agricoli. Lo indicano i resti di topi e insetti trovati nei pozzi preistorici da un gruppo di ricerca archeologica guidato da Basilea. Ma ci sono anche indicazioni che le persone sapevano come difendersi, ad esempio passando a varietà di cereali meno sensibili.
Una rete di aziende agricole al centro della stazione sperimentale Flussi di sostanze nutritive
Agroscope e i partner della stazione sperimentale Flussi di sostanze nutritive collaborano per ridurre le emissioni di azoto e fosforo nell-allevamento. Agroscope sta raccogliendo dati approfonditi all-interno di una rete di 26 aziende agricole nel Cantone di Lucerna. A tal fine, vengono esaminati alcuni campioni di foraggio e di concimi aziendali (letame e liquame) e analizzati i flussi effettivi delle sostanze nutritive.
Agroscope e i partner della stazione sperimentale Flussi di sostanze nutritive collaborano per ridurre le emissioni di azoto e fosforo nell-allevamento. Agroscope sta raccogliendo dati approfonditi all-interno di una rete di 26 aziende agricole nel Cantone di Lucerna. A tal fine, vengono esaminati alcuni campioni di foraggio e di concimi aziendali (letame e liquame) e analizzati i flussi effettivi delle sostanze nutritive.
Il trattamento dell’acqua eliminerebbe le nanoplastiche
I filtri a sabbia biologicamente attivi e a flusso lento per il trattamento delle acque lacustri sono molto efficaci nel rimuovere le nanoplastiche dalle acque grezze. Questo è stato dimostrato sia in laboratorio che in test e modellizzazioni su larga scala, vicini alla realtà. Si tratta di un argomento delicato, almeno sulle piattaforme di social network: è stato riferito che le minuscole particelle di plastica non si trovano solo nel mare e nei laghi, ma anche nell'acqua potabile, compresa l'acqua minerale in bottiglia.
I filtri a sabbia biologicamente attivi e a flusso lento per il trattamento delle acque lacustri sono molto efficaci nel rimuovere le nanoplastiche dalle acque grezze. Questo è stato dimostrato sia in laboratorio che in test e modellizzazioni su larga scala, vicini alla realtà. Si tratta di un argomento delicato, almeno sulle piattaforme di social network: è stato riferito che le minuscole particelle di plastica non si trovano solo nel mare e nei laghi, ma anche nell'acqua potabile, compresa l'acqua minerale in bottiglia.
Sulle tracce del virus del frutto marrone ruvido nei pomodori
Il virus del frutto marrone ruvido del pomodoro è una nuova minaccia per l'agricoltura svizzera, soprattutto per pomodori, peperoni e peperoncini.
Il virus del frutto marrone ruvido del pomodoro è una nuova minaccia per l'agricoltura svizzera, soprattutto per pomodori, peperoni e peperoncini.
Razze rustiche per proteggere il paesaggio alpino
L'ontano verde invade i pascoli alpestri ricchi di specie. Uno studio di Agroscope e del politecnico federale di Zurigo dimostra come razze rustiche di ovini e i caprini possano arrestare l'avanzamento del bosco. La tradizionale pecora dell-Engadina è particolarmente ghiotta di ontano verde, lo danneggia efficacemente e protegge così i preziosi pascoli alpestri.
L'ontano verde invade i pascoli alpestri ricchi di specie. Uno studio di Agroscope e del politecnico federale di Zurigo dimostra come razze rustiche di ovini e i caprini possano arrestare l'avanzamento del bosco. La tradizionale pecora dell-Engadina è particolarmente ghiotta di ontano verde, lo danneggia efficacemente e protegge così i preziosi pascoli alpestri.
Eco-incarto per le banane
In collaborazione con Lidl Svizzera, i ricercatori dell'Empa hanno sviluppato un rivestimento protettivo in cellulosa per frutta e verdura. Il nuovo rivestimento è ottenuto dalla sansa, cioè dalle bucce di frutta e verdura pressate. Grazie a questo progetto innovativo, è possibile ridurre gli imballaggi ed evitare gli sprechi alimentari.
In collaborazione con Lidl Svizzera, i ricercatori dell'Empa hanno sviluppato un rivestimento protettivo in cellulosa per frutta e verdura. Il nuovo rivestimento è ottenuto dalla sansa, cioè dalle bucce di frutta e verdura pressate. Grazie a questo progetto innovativo, è possibile ridurre gli imballaggi ed evitare gli sprechi alimentari.