Un’innovazione nella produzione additiva di ceramiche complesse
Marco Pelanconi, Dottorando al MEMTi, ha sviluppato un nuovo processo di produzione di strutture ceramiche complesse partendo dalla stampa 3D di polimeri. All'interno dell' Istituto di ingegneria meccanica e tecnologia dei materiali (MEMTi) , il Laboratorio materiali ibridi, guidato dal Prof. Alberto Ortona, si occupa da 20 anni di ricerca applicata nell'ambito dei materiali ceramici. Un nuovo passo avanti in questo ambito è stato recentemente compiuto da Marco Pelanconi , dottorando dell'Università di Padova ed attivo presso il laboratorio. Con la sua tesi di dottorato, Pelanconi ha adattato per la prima volta la stampa 3D di polveri polimeriche alla produzione di materiali ceramici. «L'obiettivo era quello di produrre componenti ceramici con geometria complessa e dettagli molto fini, come le strutture cellulari, che al momento sono estremamente difficili da realizzare con le tecniche di stampa 3D convenzionali» spiega Pelanconi. «Il lavoro di Marco si innesta nella strategia del laboratorio volta a produrre componenti ad alte prestazioni nell'ambito della produzione, trasmissione e stoccaggio di energia» specifica il Prof. Ortona. Il processo sviluppato utilizza la stampa 3D per produrre preforme polimeriche a porosità controllata che vengono successivamente infiltrate con precursori ceramici.