Alcuni ricercatori dell’USI hanno recentemente ottenuto un esito positivo nell’ultima tornata di finanziamenti del programma BRIDGE, aggiudicandosi tre finanziamenti per progetti che spaziano in diverse aree di ricerca innovative e d’impatto. Questi progetti, finanziati dall’iniziativa congiunta del FNS e di Innosuisse, evidenziano l’impegno dell’USI nel promuovere la ricerca all’intersezione tra scienza di base e innovazione applicata.
Il programma BRIDGE sostiene progetti che non rientrano negli ambiti di finanziamento tipici del FNS o di Innosuisse, fornendo un sostegno finanziario fondamentale a ricercatori giovani e ricercatori con esperienza. Il programma organizza fino a quattro bandi all’anno, offrendo finanziamenti mirati attraverso due categorie distinte: Proof of Concept per i giovani ricercatori e Discovery per i ricercatori con esperienza.
Tra i progetti USI finanziati, spicca la ricerca condotta dal Professore Jean-Philippe Theurillat presso l’Istituto di ricerca oncologica (IOR, affiliato all’USI e membro di Bios+). Il suo progetto, intitolato "Mining and Predicting Prostate Cancer Progression for Better Patient Care", è stato premiato con 210.700 franchi svizzeri. Questo progetto mira a migliorare la comprensione dei cambiamenti molecolari coinvolti nella progressione del cancro alla prostata. Attraverso l’espansione di un atlante di espressione genica del cancro alla prostata, la ricerca mira a sviluppare nuovi biomarcatori e uno strumento web commerciabile per analizzare i dati molecolari. Il Prof. Theurillat dichiara: "Il finanziamento Bridge sostiene il nostro laboratorio nello sviluppo di uno strumento per armonizzare, visualizzare e analizzare i dati di sequenziamento dell’RNA provenienti da pazienti affetti da cancro alla prostata, con l’ obiettivo di produrre un atlante di riferimento online per la comunità dei ricercatori. Lo strumento faciliterà la scoperta e la validazione di target farmacologici e biomarcatori correlati in ambito accademico e industriale".
Un altro progetto degno di nota è l’iniziativa del Professore Andrea Alimonti allo IOR, intitolata "Development of a Drug Discovery Platform to Identify Microbiome-Derived Therapeutics (MICTHERA)", che ha ricevuto un finanziamento di 637.500 franchi svizzeri. Questo progetto innovativo stabilisce una piattaforma ad alto rendimento per isolare e identificare composti terapeutici dal microbioma intestinale umano, in particolare da pazienti oncologici che rispondono a trattamenti antitumorali. Utilizzando sequenziamento e bioinformatica avanzati, la piattaforma mira a rivoluzionare la scoperta di nuovi farmaci di origine microbica.
L’USI sta inoltre collaborando con la SUPSI a un importante progetto volto a raggiungere la neutralità climatica. Il Professore della Facoltà di scienze economiche Paulo Gonçalves è a capo del progetto "Just Transitions Towards Net-Zero Society", che ha ricevuto 318.600 franchi. Il progetto è incentrato sullo sviluppo di uno strumento di supporto alle decisioni per i governi regionali e gli attori privati del Canton Ticino. Lo strumento aggrega dati regionali per simulare l’impatto delle politiche sui cambiamenti climatici e sugli obiettivi di sviluppo sostenibile, promuovendo una transizione giusta e sostenibile verso la neutralità climatica.
Per promuovere il programma BRIDGE e sostenere i ricercatori, l’USI ha organizzato diversi eventi. Uno di questi eventi, " From Research to Startup ", si è tenuto il 30 maggio 2023, fornendo una panoramica del percorso dalla ricerca alla creazione di una startup. Organizzato dal USI Startup Centre e dal Servizio ricerca, l’evento ha visto la partecipazione di rappresentanti di BRIDGE e di venture capitalist, che hanno offerto spunti preziosi per trasformare idee innovative in progetti di successo. Un altro evento significativo è stato " Innosuisse - A Funding Instrument for Research with Companies ", tenutosi il 26 settembre 2023. L’evento si è concentrato sullo sviluppo della ricerca con partner attuativi, con testimonianze di progetti finanziati da Innosuisse e approfondimenti da parte di esperti di Innosuisse.
Questi recenti successi segnano un traguardo significativo per l’USI, soprattutto perché l’ultimo finanziamento del programma BRIDGE era stato acquisito dal Dottor Andrea Cavalli dell’Istituto di ricerca in biomedicina (IRB) nel 2021. Nel 2023, l’USI ha presentato quattro progetti BRIDGE Discovery, tre dei quali sono stati approvati, a dimostrazione di una forte percentuale di successo. Inoltre, anche l’unica domanda Eurostars presentata dall’USI nel 2023 è stata approvata, sottolineando ulteriormente l’eccellenza della ricerca dell’università. I recenti risultati dell’USI riflettono la sua attenzione strategica nel promuovere l’innovazione e il trasferimento di conoscenze, consolidando la sua reputazione di istituzione leader nella ricerca competitiva. Gli sforzi dell’università nell’organizzare eventi dedicati e nell’invitare esperti del settore a sostenere il territorio hanno giocato un ruolo cruciale in questi risultati. Questo successo evidenzia l’impegno dell’USI nel promuovere la ricerca competitiva e nel sostenere i ricercatori nello sviluppo di idee innovative che possono avere un profondo impatto sulla società.
Per maggiori informazioni sul programma BRIDGE o assistenza per candidature, contattare il Servizio Ricerca dell’USI.
Buoni risultati all’USI nei finanziamenti del programma BRIDGE
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