L’Istituto di architettura della FHNW vince lo Swiss Arc Award 2024 nella categoria "Next Generation".

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Scuola di Architettura, Ingegneria Civile e Geomatica

Con l’elaborato "Constructive Futures", che racchiude i due temi generali dell’anno "Beyond Concrete" e "Keeping What’s Good", l’Istituto di Architettura della FHNW è riuscito a prevalere sulle altre scuole di architettura.

Il contributo dell’Institute of Architecture "Constructive Futures" è caratterizzato dalla transizione sociale e architettonica verso quella che probabilmente sarà un’era post-fossile. Gli effetti del cambiamento climatico ci rendono consapevoli dell’urgenza di un cambiamento culturale globale. Sempre più architetti, in quanto parte dell’industria edilizia ad alta intensità di risorse e ad alte emissioni, si rendono conto della loro responsabilità. Sono ora disponibili numerosi approcci costruttivi per uno sviluppo spaziale più sostenibile. È compito degli architetti contemporanei sperimentarli con coraggio e curiosità, soprattutto nella combinazione di concetti diversi. Di conseguenza, i progetti architettonici dovrebbero diventare situazioni di laboratorio e campi di sperimentazione, soprattutto nel quadro protetto del corso di laurea.

Progetti soglia come contributo alla cultura edilizia di una nuova era

I progetti di design presentati con la candidatura al Premio Arco Svizzero per i due anni accademici tematici "Beyond Concrete" (21/22) e "Keeping What’s Good" (22/23) sono emersi dal lavoro congiunto di studenti, assistenti e docenti su nuove questioni metodologiche, tecniche e progettuali. Essi simboleggiano la ricerca, da parte della nostra professione e dell’insegnamento che la precede, di nuove categorie qualitative e di un linguaggio architettonico adeguato alla cultura edilizia di una nuova epoca. Sono emersi progetti di soglia, caratterizzati da processi di negoziazione e ricerca, la cui espressione oscilla tra la storia conservata e la nuova vita che è arrivata.

Ulteriori informazioni: www.iarch.ch