In relazione al tema principale dell’incontro, il presidente della Confederazione ha dichiarato che la questione spaziale è parte integrante della problematica globale relativa all’autonomia strategica del continente. In quanto nazione fondatrice dell’Agenzia Spaziale Europea ESA, la Svizzera si impegna da decenni per l’Europa spaziale e continuerà anche in futuro a contribuire affinché l’Europa rimanga competitiva a lungo termine in questo settore. Con la «Politica spaziale 2023» il Consiglio federale ha definito gli orientamenti strategici e i campi d’azione in questo ambito politico.
Il presidente della Confederazione Berset ha sottolineato lunedì la volontà comune a favore di un’utilizzazione sostenibile e responsabile dello spazio. Mediante investimenti statali è possibile dar vita a un ecosistema virtuoso fra spazio e altri settori economici, creando una dinamica proficua per l’Europa.
Oltre al presidente della Confederazione Berset e all’anfitrione Sua Maestà Filippo Re del Belgio, all’incontro hanno partecipato il principe ereditario Alois del Liechtenstein, il Granduca Henri del Lussemburgo, il presidente della Repubblica federale tedesca Frank-Walter Steinmeier e il presidente delle Repubblica austriaca Alexander Van der Bellen. Gli incontri dei sei capi di Stato di lingua tedesca, istituiti nel 2004 soprattutto quale occasione di contatto e scambio, vengono organizzati a turno dai Paesi partecipanti. La Svizzera ha ospitato l’evento per l’ultima volta nel 2018.
Il Belgio presto alla presidenza del Consiglio dell’UE
Durante l’incontro bilaterale, il presidente della Confederazione e il primo ministro De Croo hanno discusso, oltre che delle relazioni fra i due Paesi, anche dello stato dei colloqui esplorativi in corso fra la Svizzera e l’Unione europea (UE) nonché dei prossimi passi. Il Belgio assumerà la presidenza del Consiglio dell’UE nel primo semestre del 2024. Un ulteriore tema di discussione è stato il futuro utilizzo e trasporto del vettore energetico idrogeno in Europa. In Svizzera è attualmente in fase di elaborazione una strategia nazionale per l’idrogeno.
Fra gli argomenti affrontati anche la gestione delle conseguenze dalla guerra in Ucraina. Il presidente della Confederazione Berset ha riaffermato l’impegno della Svizzera per un approccio coordinato a livello internazionale nella gestione dei valori patrimoniali russi congelati. Entrambe le parti hanno espresso apprezzamento nei confronti del registro per la documentazione dei danni dovuti alla guerra d’aggressione contro l’Ucraina, che il Consiglio d’Europa ha lanciato in occasione del Vertice di Reykjavik della scorsa primavera.
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