In un’epoca in cui gli algoritmi sono alla base di molti prodotti, un nuovo studio condotto dall’Università di Lucerna ha analizzato le preferenze dei consumatori in relazione alle tecnologie guidate dall’intelligenza artificiale. Lo studio mostra come gli algoritmi adattivi e pre-programmati possano influenzare le preferenze dei prodotti e le decisioni di acquisto.
Oggi gli algoritmi sono fondamentali per un’ampia gamma di prodotti come gli assistenti vocali, gli aspirapolvere robot e i frigoriferi intelligenti. Un nuovo studio, a cui partecipa l’Università di Lucerna, si concentra sulle preferenze dei consumatori in questo mercato in espansione.
Varianti di prodotto adattive e preprogrammate
La domanda globale di prodotti alimentati da algoritmi e intelligenza artificiale (AI) è in continua crescita. Uno studio recentemente pubblicato sul Journal of Consumer Research analizza la reazione delle persone ai prodotti controllati dall’IA. Mette a confronto due tipi di prodotti: quelli con algoritmi adattivi che possono adattarsi e quelli con algoritmi pre-programmati che non sono in grado di imparare. La domanda centrale dello studio "Unveiling the Mind of the Machine" è: i consumatori hanno preferenze per un determinato algoritmo e questo influenza le loro decisioni di acquisto?
Gli autori, Melanie Clegg (WU Vienna e Università di Lucerna), Reto Hofstetter (Università di Lucerna), Emanuel de Bellis (Università di San Gallo) e Bernd Schmitt (Columbia Business School), sono giunti alla conclusione che i consumatori in genere preferiscono prodotti con algoritmi altamente adattivi. Tuttavia, questa preferenza non è universale e dipende dai risultati desiderati dal prodotto.
Commercializzare abilmente prodotti intelligenti
Ad esempio, i consumatori prediligono algoritmi altamente adattivi per i prodotti in grado di fornire una varietà di risultati possibili (ad esempio, gli assistenti vocali). Questi algoritmi sono percepiti come più creativi. Al contrario, per i prodotti che offrono solo un numero limitato di risultati (ad esempio, la serratura di una porta intelligente), i consumatori preferiscono algoritmi a bassa adattabilità, perché sono considerati più prevedibili.
Lo studio mostra chiaramente come i diversi tipi di algoritmi influenzino le percezioni e le preferenze dei consumatori per i prodotti. Sottolinea gli effetti che si verificano quando la "mente" della macchina viene rivelata ai consumatori. Lo studio fornisce quindi indicazioni preziose per il marketing dei prodotti controllati da algoritmi.
Clegg, M., Hofstetter, R., de Bellis, E., & Schmitt, B. (2023).
Svelare la mente della macchina.
Giornale della ricerca sui consumatori, ucad075