Il nuovo management dell’EPFL nominato dal Consiglio dell’ETH

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La nuova direzione dell’EPFL nominata dal Consiglio dei PF - 2024 EPFL / N
La nuova direzione dell’EPFL nominata dal Consiglio dei PF - 2024 EPFL / Nicolas Righetti - Lundi13 - CC-BY-SA 4.0
Il Consiglio dei PF, l’organo di gestione strategica e di supervisione del settore dei PF, ha annunciato oggi la nomina dei vicepresidenti che assumeranno le loro funzioni a fianco di Anna Fontcuberta i Morral il 1° gennaio 2025.

Dopo la presentazione della nuova squadra e le discussioni tra i membri del CEPF e i futuri membri del Consiglio dell’EPFL, quest’ultimo ha approvato ieri all’unanimità la squadra proposta dalla Presidente designata Anna Fontcuberta i Morral, composta da quattro nuovi membri e due membri riconfermati.

In concomitanza con questo annuncio, abbiamo colto l’occasione per chiedere a ciascun vicepresidente il suo obiettivo principale e la sua motivazione.


Ambrogio Fasoli, Vicepresidente per gli Affari accademici (VPA)

"Sono impaziente di lavorare come Rettore, in stretta collaborazione con Anna. Il nostro obiettivo è servire la nostra comunità in modo che possa raggiungere l’eccellenza in tutte le sue attività accademiche, la sua missione principale. Per affrontare le sfide che ci attendono, dobbiamo innovare a diversi livelli, anche sperimentando nuove forme di collaborazione. Ad esempio, alcuni dei nostri team lavoreranno sia per la Presidenza che per la Vicepresidenza accademica".

Françoise Bommensatt, vicepresidente Finanze (VPF)


"In un momento in cui gli investimenti nella formazione e nella ricerca vengono messi in discussione, è più che mai essenziale sostenere la nostra missione in modo innovativo e pragmatico, assicurandoci di soddisfare le esigenze della nostra comunità e di adattarci al complesso ambiente in cui operiamo. Sono convinto che possiamo farlo nel dialogo e nella buona intesa con tutte le parti interessate".

Edouard Bugnion, Vicepresidente per l’Innovazione e l’Impatto (VPI)

"Costruendo ponti tra l’EPFL, la società e l’economia, voglio contribuire allo sviluppo dell’EPFL, e quindi della Svizzera, in un mondo in cui è fondamentale essere all’avanguardia nell’innovazione tecnologica. Tutte le innovazioni hanno un impatto; la nostra missione sarà quella di garantire che questo impatto sia positivo per il futuro delle nostre società".

Matthias Gäumann, Vicepresidente Operazioni (VPO)

"Gestire e sviluppare campus intelligenti e sostenibili che favoriscano lo studio, la ricerca e l’innovazione, garantendo al contempo ambienti sicuri e offrendo infrastrutture e servizi di alta qualità - dagli edifici ai sistemi informativi fino alla ristorazione - è una missione di servizio alle nostre comunità che mi motiva particolarmente. Con i grandi progetti di costruzione, ristrutturazione e digitalizzazione in cantiere, i nostri campus diventeranno luoghi ancora più all’avanguardia, pronti ad affrontare le sfide dei prossimi anni."


Stéphanie P. Lacour, Vicepresidente, Supporto alle iniziative strategiche (VPS)

"Investire in una nuova vicepresidenza, la VPS, è per me un modo per restituire all’EPFL le opportunità che mi ha offerto dal 2011. Con un team dinamico, il mio ruolo sarà quello di fornire supporto alle iniziative strategiche trasversali, affrontando le principali questioni sociali, economiche, scientifiche e ambientali, come le tecnologie sanitarie, le scienze dei dati, l’intelligenza artificiale e la sostenibilità. Lavorando a stretto contatto con Anna, Ambrogio ed Edouard, non vedo l’ora di costruire tutto questo con ricercatori e studenti".


Marianne Wannier, Vicepresidente Sviluppo umano (VPH)

"La creazione della Vicepresidenza per lo sviluppo umano riflette il desiderio dell’EPFL di rafforzare il proprio impegno nei confronti delle diverse esigenze della comunità EPFL. Metteremo le persone al centro delle nostre azioni, con l’obiettivo di fornire un ambiente di lavoro sano, stimolante e inclusivo. La nostra ambizione è che tutti si sentano valorizzati e possano contribuire pienamente alle missioni della Scuola. Le nostre azioni si concentreranno quindi, tra le altre cose, sulla gestione equa delle risorse umane, sulla promozione del benessere, sulle pari opportunità e sullo sviluppo delle competenze e della carriera. Non vedo l’ora!