Forum svizzero dell’edilizia e della proprietà: Costruzione sostenibile - Proprietà sostenibile

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Forum HSLU sull’edilizia e il settore immobiliare 2024
Forum HSLU sull’edilizia e il settore immobiliare 2024

Forum svizzero della costruzione e dell’immobiliare: Edilizia sostenibile - immobiliare sostenibile

"Sviluppare e costruire insieme": questo è stato il tema del Forum svizzero dell’edilizia e dell’immobiliare che si è tenuto mercoledì 13 novembre 2024 presso il Suurstoffi di Rotkreuz. Oltre 100 esperti del settore edile e immobiliare hanno condiviso le loro esperienze di collaborazione e contrapposizione nella progettazione e nella costruzione.

La divisione convenzionale del lavoro spesso non porta al risultato desiderato quando si progettano e si costruiscono strutture complesse o aree di grandi dimensioni nelle città e nei comuni. Molte organizzazioni stanno quindi adattando le loro strutture e i loro processi per rispondere alle sfide del mondo in rete in termini di qualità della vita, efficienza e, soprattutto, sostenibilità. Un approccio possibile è la realizzazione di progetti integrati, in cui tutte le parti coinvolte lavorano insieme per raggiungere un obiettivo comune in uno spirito di partnership e responsabilità condivisa.

Adrian Steiner di Thermoplan ne ha fatto un esempio nella sua presentazione. Durante la costruzione di un nuovo edificio di produzione e amministrazione a Weggis, Thermoplan ha utilizzato la gestione integrale del progetto con risultati molto soddisfacenti. Steiner ha raccomandato il concetto come "non perfetto, ma un passo importante e positivo". Patrick Suter di Erne AG Holzbau ha spiegato quanto sia importante nei progetti di costruzione coinvolgere le aziende chiave fin dalle prime fasi, formare consapevolmente team di lavoro e utilizzare sistemi di incentivazione comuni. Ha consigliato di realizzare progetti successivi con una composizione simile, laddove possibile: Si conoscono, tutto è già stato sperimentato e questo si traduce nel massimo valore aggiunto possibile per il cliente.

Meglio insieme

Sarah Gäumann, Urbanistica di Bienne, ha spiegato come interi quartieri vengano sviluppati in processi partecipativi con un gran numero di soggetti interessati. L’interazione tra i privati, la città e gli sviluppatori di alloggi senza scopo di lucro, una politica fondiaria attiva con riassegnazioni di terreni, scambi di terreni e la vendita di terreni residenziali con diritti di costruzione, nonché il coordinamento di progetti edilizi privati e pubblici si sono dimostrati efficaci. Anche Michael Camenzind di Suter von Känel Wild Planer und Architekten, che ha parlato dei vantaggi dello standard di cantiere SNBS per la pianificazione dei test e delle utilizzazioni speciali, ritiene che sia importante avviare i processi insieme, sia con che senza il marchio. Tuttavia, ha anche sottolineato il ruolo pionieristico di tali marchi, che spesso influenzano il processo legislativo.

Martin Tschirren dell’Ufficio federale per gli alloggi ha presentato il "Piano d’azione per la carenza di alloggi" del governo federale, dei cantoni, dei comuni e dei rappresentanti dell’industria immobiliare e delle costruzioni. L’obiettivo è quello di aumentare l’offerta di alloggi a prezzi accessibili con l’aiuto di numerose misure. Anche Robert Weinert ha sottolineato l’importanza di tali iniziative. La percentuale di appartamenti sfitti è troppo bassa in 21 dei 26 cantoni. Solo l’offerta di appartamenti costosi sta aumentando. Chi si trasferisce deve aspettarsi di pagare affitti più alti a causa dell’aumento dei canoni offerti, il che pone problemi a molte famiglie. Matthias Catto di PwC Svizzera ha avvertito che il fatto che i costi degli affitti aumentino più rapidamente dei redditi rafforza la necessità di un’azione politica di regolamentazione. Questo, a sua volta, sta mettendo in crisi gli investitori istituzionali, che quindi ritardano le ristrutturazioni. Il relatore ha presentato uno strumento che può essere utilizzato per calcolare la strategia di ristrutturazione economicamente ottimale per un immobile. I partecipanti hanno potuto testarlo personalmente in un workshop.

Sfruttare i conflitti come opportunità

Il plenum ha convenuto che lo sviluppo, la pianificazione e la costruzione congiunti portano sempre a soluzioni migliori. Ma quando le persone lavorano insieme, ci sono anche conflitti. Tanja Pohle, Pom+Consulting AG, ha mostrato come questi possano essere utilizzati come opportunità nei progetti e nelle organizzazioni. Una risoluzione efficace dei conflitti richiede empatia, una comunicazione chiara e un’attenzione condivisa alle soluzioni. Ciò consente al team di uscire rafforzato dalla situazione e di lavorare insieme in modo più efficiente.

L’alto livello di interesse per l’evento, la partecipazione entusiasta ai workshop del mattino e le vivaci discussioni durante le presentazioni del pomeriggio dimostrano che la ricerca di nuove forme di collaborazione nel settore delle costruzioni è di interesse per molti. Le migliori pratiche presentate possono essere un segnale per la direzione in cui l’edilizia si svilupperà in futuro.

Il Forum svizzero dell’edilizia e dell’immobiliare è organizzato dall’Istituto di tecnologia edilizia ed energia (IGE) e dall’Istituto di servizi finanziari di Zugo (IFZ) dell’Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna, in collaborazione con la Rete svizzera per l’edilizia sostenibile (NNBS). Quest’anno hanno partecipato all’evento oltre 100 esperti del settore edilizio e immobiliare. Il prossimo Swiss Construction and Real Estate Forum si terrà il 12 novembre 2025.

Informazioni sulla Rete svizzera per l’edilizia sostenibile NNBS

L’obiettivo della NNBS è promuovere l’edilizia sostenibile in Svizzera. Con oltre 180 membri provenienti dall’economia, dal settore pubblico, dalla ricerca e dall’istruzione, ha una base ampia. Ciò consente di unire le forze e creare una visione comune. Fornendo strumenti utili e garantendo le condizioni quadro necessarie, promuove l’attuazione nella pratica.