La ricerca di apprendisti per i tirocini che inizieranno nell’estate 2023 è già in atto. Prima di stipulare i relativi contratti, le aziende formatrici e gli apprendisti devono avere la certezza che il tirocinio potrà essere proseguito e portato a termine anche qualora il Consiglio federale revochi lo statuto di protezione S.
La consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), ha pertanto deciso, d’intesa con i Cantoni, le parti sociali e le organizzazioni del mondo del lavoro, che gli apprendisti provenienti dall’Ucraina potranno rimanere in Svizzera fino al termine del tirocinio. Le basi legali pertinenti si trovano nella legge sull’asilo vigente. Per ottenere il necessario permesso, gli apprendisti abbisognano di una conferma dell’azienda di tirocinio e dell’ufficio cantonale della formazione professionale. La Segreteria di Stato della migrazione (SEM) esaminerà le richieste individualmente e le approverà se i prerequisiti sono soddisfatti.
Formazione collaudata e facilmente accessibile
I Cantoni, le parti sociali e le organizzazioni del mondo del lavoro si sono dette favorevoli a che i giovani provenienti dall’Ucraina possano portare a termine la loro formazione professionale di base in Svizzera. In un secondo tempo occorrerà decidere se anche i membri della famiglia nucleare potranno restare in Svizzera fino al termine del tirocinio. Lo stesso vale per le norme in vista del ritorno di tutti gli altri profughi provenienti dall’Ucraina in caso di revoca dello statuto di protezione S.Al momento la Svizzera ospita circa 5000 persone provenienti dall’Ucraina di età compresa tra i 15 e i 20 anni. Anche in previsione del loro ritorno in Ucraina, questi giovani devono avere la possibilità di seguire una buona formazione. Il tirocinio è la formazione più gettonata in Svizzera ed è accessibile anche ai giovani e ai giovani adulti provenienti dall’Ucraina che soddisfano i prerequisiti.
Competenze professionali per la ricostruzione
Grazie a un tirocinio questi giovani possono gettare le basi per un futuro professionale e acquisire competenze utili per la ricostruzione dell’Ucraina. Le aziende svizzere, dal canto loro, hanno la vantaggiosa possibilità di assumere giovani che dispongono di una buona formazione scolastica.Al momento circa 300 giovani provenienti dall’Ucraina frequentano un liceo e circa 1700 beneficiano di un’offerta transitoria in preparazione a un tirocinio o sono iscritti a una scuola di formazione generale. La SEM e la Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) prevedono che diverse centinaia di giovani provenienti dall’Ucraina potrebbero iniziare una formazione professionale di base nell’estate 2023 o più tardi.